Come lui stesso si è definito nel pezzo con Tedua, Lazza è veramente un fiore nel catrame. Il fiore dell’artista milanese è cresciuto lentamente, dopo tanta gavetta, e per questo molto più forte e resiliente. Dopo un inizio turbolento contraddistinto da alcune pause, infatti, la carriera di Lazza ha preso una direzione ben definita che sta permettendo al rapper di togliersi molte soddisfazioni. Zzala è la giusta sintesi di ciò che è il rap italiano in questo momento e “LIMBO FREESTYLE”, la sua ultima creazione, lo dimostra.
Il rapper ha uno stile poliedrico che gli permette di racchiudere in sé i tratti principali del genere. Influenzato dal rap milanese di illustri predecessori come i Club Dogo e Emis Killa, Lazza è riuscito a fare proprie nella sua musica le qualità di questi artisti. Punchline affilate e talvolta spocchiose e divertenti, voglia di rivalsa, grinta e l’adorabile flow criminale sono delle caratteristiche importanti del rap del classe ’93. Lazza, però, sa essere originale e provocatorio come un Salmo, ma anche avvicinarsi alla trap e a tutte le novità del momento. A condire il tutto, il rapper di “Gigolò” possiede una buona tecnica e la capacità di cambiare spesso il flow, senza risultare monotono.
Inoltre, Lazza è anche un produttore e un pianista. Anche se potrebbe sembrare superficiale, questa sua capacità di studiare e lavorare la musica in tutti i suoi lati gli permette di raggiungere sempre il risultato che vuole, anche a livello melodico.
Per il suo enorme valore da artista e la sua capacità di saper rappresentare molto stili, Lazza ha il rispetto di ogni generazione della scena mainstream e vanta un ventaglio di collaborazioni molto vario. Rapper storici e leggendari come Fabri Fibra, Gue Pequeno, Bassi Maestro, Marracash e Luche hanno speso ottime parole su di lui e hanno lavorato con Lazza anche molteplici volte. I rapper della middle generation sono quelli che per primi hanno creduto in questo artista e che l’hanno aiutato nella sua strada per il successo, su tutti Emis Killa, Salmo e Nitro. Nonostante ciò, anche la nuova scuola e la scena trap adorano Lazza, come dimostrano le collaborazioni con Beba e i vari Sfera Ebbasta, Tedua, Capo Plaza, Izi, Ernia e Tha Supreme.
Lazza è un artista spettacolare e sorprendentemente poliedrico che ci ha regalato alcuni dei momenti artistici più godibili degli ultimi anni. Dopo tutte le hit che portano la sua firma e il successo “Zzala” e “Re Mida”, Lazza cercherà la redenzione con il terzo album ufficiale, con cui cercherà nuovamente di sorprendere e migliorare.
Articolo di Matteo Pinamonte
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