“Mi ricordo a 5 anni il mio trasferimento, arrivo in Barona e cresco col peggio del peggio”. È questa la descrizione dell’infanzia di Abby 6ix, fatta dal rapper stesso a Real Talk poco tempo fa e non c’è nient’altro di meglio che possa parlarne.

Il suo nome d’arte nasce proprio dalla Barona, più precisamente il Municipio 6 della zona, al quale Abby rende costantemente omaggio e gratitudine. Nel 2018 rilascia tracce molto interessanti, come “Jail of Milan”, “Gucci e Fendi” e “Cuscino verde”, che gli valgono l’attenzione di molti ascoltatori del genere. Dopo molta gavetta ed altri brani lanciati, come “Parola” e “Quartieri”, finalmente nel 2021 compare in una traccia dell’ep di Rondo, assieme a Vale Pain, intitolata “Southside”, che vanta ad oggi più di 3,2 milioni di streaming su Spotify.

Lo stile di Abby 6ix è uno stile unico, molto americano, con una voce dolce ma allo stesso tempo pungente, tendente al chill ma con sonorità ed argomenti tipici della trap. “Fame odio e dolore” e “Air Force” sono alcuni dei suoi brani più recenti ed anche più famosi, con la sua visibilità che continua a crescere di giorno in giorno.

Come il rapper stesso dice in un’intervista, la vita in quartiere non è semplice, ma per tutti c’è una via d’uscita: il calcio, il basket o la musica sono delle strade pulite da seguire ed il suo monito alle nuove generazioni è proprio questo, per un presente tranquillo ed un domani florido.

Abby non ha intenzione di fermarsi e porta sulle spalle il peso della sua zona, che come ben sappiamo ha sfornato rapper di prima categoria, a partire dal king Marracash, passando per Young Rame, e chissà se un domani proprio Abby potrà entrare a far parte della storia del proprio municipio.

Articolo di Giuseppe Francesca.

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