“Pierre”, il nuovo singolo del rapper siciliano Picciotto uscito a San Valentino e accompagnato dal video su YouTube , ci mostra una parte meno romantica ma più umana ed inclusiva dell’amore a cui siamo abituati il 14 Febbraio. Il singolo è estratto da “Don Picciotto”, l’ultimo album dell’artista.
Picciotto, che già in passato si era speso per battaglie sociali, crea un’interessante storytelling che parte da una storia vera. Il rapper ha preso ispirazione dalla vicenda capitata ad un ragazzo autistico di colore, che venne fermato dalle forze dell’ordine, insospettite semplicemente dal colore della sua pelle. La sua scarsa capacità di esprimersi, tipica delle persone affette da autismo, non ha fatto altro che accrescere l’equivoco e portò al suo arresto.
Il pezzo, denso di significato, tratta la questione senza alcun giro di parole e tocca l’ascoltatore nel profondo, portandolo ad una riflessione. Picciotto vuole sensibilizzare la società in cui vive, cercando di sconfiggere l’odio razziale che, purtroppo, ancora oggi è molto diffuso. Nel voler passare un messaggio positivo così importante, Picciotto si rifà anche allo spirito di inclusione, uno dei valori più importanti dell’hip hop. Anche il beat amplifica l’atmosfera seria e toccante data dal testo.
Davanti ad una questione del genere è impossibile non schierarsi dalla parte del rapper siciliano, che continua a combattere battaglie importanti per la nostra società attraverso la sua musica. “Pierre” è la prova che, però, esiste qualcuno che ha a cuore queste tematiche e a cui importa di tutti, a prescindere dal colore della pelle.
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