Quello di Medy, all’anagrafe Mehdi El Marbouh, è sicuramente uno dei nomi più in hype nella nuova scena di emergenti in Italia.

Il giovanissimo rapper, nato a Bologna, appare per la prima volta in un featuring con l’amico Bubu nel brano “530”, nell’agosto 2020. Sin da subito si nota nelle sue canzoni, la voglia di rinascita e quella fame ardente, che solo un ragazzino di strada può avere. Come traspare nel suo primo pezzo, “Chiamare” (novembre 2020), Medy ha passato un’adolescenza travagliata, segnata da alcuni errori commessi nei confronti della giustizia e che ancora oggi il rapper sta pagando. In questo suo primo singolo infatti, è descritta la sofferenza del carcere minorile, la lontananza dalla famiglia e la voglia di ritornare al più presto a casa. “Niente in due” è il suo secondo brano, sempre su una wave chill ispirata molto al rap francese. È nel 2021 però che il suo percorso inizia a farsi sempre più intrigante, con l’uscita del singolo “La Miff”, prodotto dagli storici 2nd Roof. “Rs3” con il rapper di Barona Young Rame e “Malasuerte” sono altri due brani cult di Medy, entrambi con più di 2 milioni di streaming su spotify. “Sezione” in collaborazione con 167 Gang è il brano di strada per eccellenza, con una descrizione dettagliata delle problematiche vissute nelle carceri italiane e soprattutto i sogni, quelli di ragazzi giovani e fragili, che restano purtroppo chiusi tra 4 mura.

Infine “9 ore” è il suo ultimo singolo, rilasciato agli inizi di Dicembre, già in testa a molte playlist viral di spotify e con più di mezzo milione di ascolti all’attivo. Un talento vero ed unico il suo, un timbro vocale particolarissimo ed una capacità di adattamento a qualsiasi tipo di beat straordinaria, tanta attitudine e molta denuncia sociale nei suoi testi. Purtroppo però, quando si parla di Medy, non ci si può fermare ad analizzare la sua musica senza dare un occhio alla sua vita quotidiana. Il rapper infatti è stato nuovamente arrestato nel mese di Dicembre. Sono poco chiare le motivazioni di tale circostanza, ma sappiamo che Medy è rimasto per qualche settimana in carcere, per poi essere rilasciato e poter tornare a casa. Purtroppo i suoi errori, commessi anni fa come lui stesso ha scritto su Instagram, continuano a tormentarlo, ma è chiaro il suo intento di voler cambiar rotta. Il nostro in bocca al lupo per il suo futuro è grandissimo, quanto il suo talento che speriamo possa esprimersi liberamente, con una scelta di vita dedita al cento percento alla musica.

Articolo di Giuseppe Francesca.

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