Gionni Grano e Gionni Gioielli, due storici rapper della crew Adriacosta, hanno pubblicato il loro nuovo album collaborativo: “Economia e Commercio 2”. Abbiamo fatto loro qualche domanda su questo interessante lavoro, che arriva come sequel del primo capitolo un decennio dopo l’uscita di “Economia e Commercio”.

• In Gianni Agnelli una barra dice che “L’originale è sempre meglio del suo sequel”. Secondo voi è meglio Economia e Commercio 1 o 2?

Gioielli: Onestamente mi chiedo ancora perchè ho detto quella roba in un disco che è un sequel, è proprio una stronzata ahahaha. Comunque si, credo sia decisamente superiore come disco.

Grano: hai proprio detto una stronzata, vabbeh.

• “Economia e Commercio 2” esce a 10 anni di distanza dal primo volume. Nella vostra testa, ritornare a lavorare su questo progetto è stato un salto in avanti o un salto all’indietro, ricordando il primo volume?

Gioielli: è un passo avanti per quel che mi riguarda. Nel primo il concept di Economia e Commercio era ancora radicato alla strada, eravamo entrambi gestori di ristoranti da un paio di anni ma eravamo ancora molto legati al “vecchio modo di pensare”. In questo per quel che mi riguarda c’è parecchia crescita, nel senso… appena inizi a fare soldi vuoi ostentarli, spendere, goderti la vita e non hai ben chiaro come trattare i soldi. Ora invece diciamo che mi sento molto più esperto, ho avviato vari business e non sento il bisogno di andare in giro vestito come il cartellone pubblicitario di una marca solo per dimostrare che ce l’ho.

Grano: É un passo in avanti anche dal punto di vista stilistico. Il primo capitolo é più incostante, ci sono dei momenti veramente alti, ma anche altri in cui purtroppo si scende. Quest ‘ultimo invece é proprio un bel viaggione dall’inizio alla fine e la qualità del nostro rap e delle strumentali stesse é sicuramente più di livello.

• Come è nata l’idea di intitolare i brani degli album a diversi personaggi famosi?

Gioielli: Quando ho fatto Young Bettino Story ed ho dato il via a questa wave di concept album, di raccontare alcuni personaggi per dare uno scenario, ho subito pensato “Sarebbe una figata rifare Economia e Commercio in questo modo” dopo un paio di anni è successo.

• Le tracce si intitolano a Mario Draghi, Gianni Agnelli, Elon Musk e molti altri. Quali dei personaggi che avete scelto è stato più significativo per voi? In che modo?

Gioielli: Beh, Gianni Agnelli è l’icona dello stile, di come essere “appariscenti” senza esserlo. Quando la personalità è comunque più importante dei soldi, quando non sei figo perchè hai i soldi ma perchè sai come sfruttarli per essere migliore. Poi Elon Musk, un pazzo visionario che nelle sue visioni ed idee ha costruito una fortuna incredibile

Grano: Altra figura davvero iconica é proprio quella di Gordon Gekko. É un personaggio di fantasia, ma talmente ben delineato, che da solo ti fa capire l’intero mood del disco. Poi Gianni Agnelli che te lo dico a fare…

• “Tanzi e Cragnotti” mi ha riportato, un po’ malinconicamente, nell’epoca d’oro delcalcio italiano. Come ricordate l’epoca del crac di Cirio e Parmalat?

Grano: Ho scritto quel pezzo pensando più alla golden age del calcio italiano ( quella a cui sono più legato ) che al crac delle due società. Vedi quel periodo coincide coi miei 15/20 anni,quelli in cui ho cominciato a vivere sul serio. Quelli che mi hanno ” formato”. Comunque nel bene o nel male quei due personaggi sono estremamente rappresentativi dell’Italia stessa, da un lato luccicante e vincente, dall’altro corrotta e marcia.

• Ascoltando “Economia e Commercio 2”, una delle cose che mi ha stupito è la numerosità e la varietà dei riferimenti, che vanno dal mondo culinario, alla finanza e allo sport. Anche se la produttività non è certo un vostro problema, per quanto avete lavorato a questo album?

Gioielli: beh questo è un po sempre stato il nostro modo di scrivere, io negli anni l’ho un po limitato perchè mi accorgevo che spesso gli ascoltatori non capivano di cosa stessi parlando, Grano invece lo ha portato ad un livello successivo ovvero “anche se non sai di cosa sto parlando sai che sto dicendo cose fighe”.

Grano: É un progetto che é stato prodotto, scritto, registrato e mixato in 3 mesi, di getto come sempre. Ho un approccio totalmente naturale alla scrittura, un pezzo o mi viene o non mi viene. In questo caso devo dire che é proprio venuto al primo colpo.

• Nonostante il vostro immaginario sia molto legato alla realtà italiana, parlando con un amico mi è venuto quasi naturale fare un paragone tra Micromala e Griselda. Tornerà un momento per un album a 3?

Gioielli: Non lo so, io faccio le cose in maniera molto istintiva, se domani mi sveglio e mi viene un’idea figa, un concept, un idea sul “suono” da avere stai sicuro che romperò il cazzo a Grano e Cassel per farlo… detto questo siamo anche tre persone molto impegnate ed il fatto che io e Grano siamo riusciti a lavorare ad un disco assieme è dovuto al fatto che si sono create una serie di situazioni che lo hanno permesso.

Grano:  Vedi noi collaboriamo spesso tra di noi, i miei soci di sempre sono quelli con cui mi diverto di più a fare musica. Un disco a 3 però é un’altra cosa, richiede una totale coesione di idee ed intenti, ma devo dirti che rimane un mio chiodo fisso.

• Nonostante siate attivi da tempo, oggi il rap attrae sempre più persone e c’è la possibilità che qualcuno vi abbia scoperto con questo lavoro. Cosa consigliereste di recuperare della vostra discografia a queste persone?

Gioielli: Io, per come penso che un giovane possa scoprire la musica consiglio di andare a ritroso, non saltare direttamente ad un disco del 2008 ma passare attraverso quelli dell’anno scorso, poi dell’anno prima e via dicendo, in questo modo non si ritrova ad ascoltare qualcosa di quindici anni fa per cui magari le sue orecchie abituate alle cose odierne non sono pronte. quindi: parti con Pornostar e Cipriani, poi Young Bettino, le robe di Nex e poi arriva a Colpo Grosso, in questo modo poi facendo il percorso inverso puo riuscire anche a contestualizzare il tempo in cui i dischi sono stati fatti.

Grano: La penso proprio come Gioiellaz, non aggiungo altro.

• Dal 2018 questo è il quattordicesimo lavoro di Make Rap Great Again. Non è ancora tempo di prendersi una pausa?

Gioielli: Finchè viene tutto in maniera naturale continuerò a farlo, appena dovrà esserci uno sforzo o una pressione per farlo probabilmente mi prenderò una pausa, questo per me è un divertimento non un lavoro quindi lo faccio per divertirmi e negli ultimi anni mi sto divertendo moltissimo

Grano: Per me é diverso, ho un locale che gestisco in prima persona e che occupa quasi in toto la mia vita, per cui in quest’ultimo anno avendo avuto molto tempo libero sono riuscito a dedicarmi a pieno alla scrittura e a chiudere 2 dischi a distanza di pochi mesi. Con la ripresa del lavoro a tempo pieno penso che mi riconcentrerò bene sul mio ristorante, nuovo menù, nuova carta vini, sempre nuovi stimoli per spingere al massimo.

Intervista di Matteo Pinamonte.

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