Il rap è un genere che negli anni si è evoluto molto, seguendo il cambiamento della società e aprendosi a contaminazioni provenienti da altri generi. Di pari passo, la cultura hip hop è cambiata, è cresciuta e si è saputa espandere in campi diversi dalla musica. Molti rapper e producer hanno quasi rivoluzionato il genere musicalmente e influenzato l’evoluzione della cultura in maniera in sostanziale, ma anche personaggi che non hanno mai preso in mano un microfono o uno strumento sono riusciti a cambiare per sempre la cultura hip hop. Eccone alcuni:
RUSSEL SIMMONS
Certamente uno dei nomi che non si può non fare in questa sezione è quello di Russell Simmons. Simmons, fratello di Run dei Run-DMC, è il cofondatore di Def Jam, l’etichetta discografica per eccellenza quando si parla di rap. Partendo a livello locale nella sua città, New York, Russell Simmons inizia a promuovere e lavorare con pionieri come i Beastie Boys, i Run DMC e Kurtis Blow. Il resto è storia, dai primi anni ’80 Def Jam ha aperto il mercato all’intero genere del rap e ha saputo portare alla sua corte i migliori rapper di ogni generazione, da Jay-Z, Nas e Kanye West fino a Sfera Ebbasta.
VIRGIL ABLOH
Il rivoluzionario stilista Virgil Abloh, fondatore di Off-White e direttore della collezione maschile di Louis Vuitton, è più pertinente all’hip hop di quanto sembri. Dopo aver instaurato un rapporto amichevole con Kanye West quando ancora era un aspirante stilista sconosciuto, Abloh venne incaricato dallo stesso West di essere il direttore artistico di “Watch the Throne”, il suo disco con Jay-Z, e di “Yeezus”. Se già da questi lavori si poteva intravedere che egli avesse in testa solo innovazione, il tutto fu chiaro con il successo di Off-White, brand che ha influenzato che ha influenzato ogni rapper del pianeta e che ha collaborato anche con Nike. Dopo Off-White lo stereotipo dell’abbigliamento da rapper è cambiato. Inoltre, lo stilista è anche un talentuoso artista per quanto riguarda design, installazioni e disegni, come dimostrano le diverse occasioni in cui sono esibite le sue opere.
ALLEN IVERSON
The Answer, il cestista Allen Iverson, è un altro personaggio correlato all’hip hop. A inizio anni 2000 Iverson era uno dei giocatori più forti dell’intera NBA e il suo modo di vestirsi e di comportarsi influenzò molto il mondo del basket e della cultura di massa. Il cestista con le treccine era solito presentarsi ad ogni occasione con fascette o new era, baggy jeans, felpe oversize, tatuaggi evidenti e collane di diamanti, proprio come un vero rapper americano. Iverson sdoganò l’hip hop, portandone alle masse il classico vestiario, insieme all’atteggiamento sfacciato e spocchioso che spesso caratterizza questa cultura.
MISTER CARTOON E ESTEVAN ORIOL
Se avete visto LA Originals, il documentario di Netflix proprio su queste due figure, sapete di cosa sto parlando. Nel caso non l’aveste fatto vi suggerisco di leggere questo articolo e di guardarlo.
Grazie a tattoo, disegni e fotografie, i chicani Cartoon e Oriol divennero due personaggi molto influenti nell’hip hop. Leggende come 50 Cent, Eminem e Snoop Dogg portano sulla pelle l’inchiostro e la fantasia di Cartoon, il cui stile è diventato culto tra i fan e nell’intera società. Addirittura Kobe Bryant decise di farsi tatuare dal chicano di Los Angeles. Al suo pari, Oriol ha saputo raccontare la strada e il rap senza servirsi di parole, con meravigliosi scatti fotografici che trasudano emozioni.
A$AP YAMS
A$ap Yams, manager e fondatore dell’A$ap Mob, deve essere una delle menzioni d’onore di questo articolo. L’amico di Rocky e compagni spinse tutti loro a intraprendere la loro carriera e, grazie ad alcune trovate, facilitò la loro ascesa. Yams e l’A$ap Mob resero cool l’idea di avere un manager giovane, che viene dalla strada tanto quanto i rapper e che diventa a sua volta una star, un personaggio pubblico. Seguendo l’esempio di Yams divennero popolari figure come Cash XO, cofondatore di XO, l’etichetta di The Weekend. Purtroppo l’ex manager dell’A$ap Mob ci ha lasciato prima del previsto a causa di un’overdose, che gli tolse la vita a soli 26 anni. In suo onore, il gruppo da lui assemblato ha pubblicato due mixtape in cui, oltre ai membri dell’A$ap Mob, troviamo anche altri noti artisti, tra cui Wiz Khalifa e Lil Uzi Vert.
Articolo di Matteo Pinamonte.
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